Avete mai pensato a come sarebbe bello se il mondo potesse rallentare un po'?
Se potessimo per un attimo lasciare fuori dalla nostra vita le corse e gli affanni, se solo potessimo per un momento permetterci il lusso di assaporare la lentezza, di riappropriarcene, allora si che ci renderemmo conto del suo valore inteso come possibilità : la possibilità di pensare, la possibilità di ascoltare gli altri e non solo noi stessi, la possibilità di immaginare e di creare . E come dice Luis Sepùlveda "(La lentezza) È una nuova forma di resistenza, in un mondo dove tutto è troppo veloce. E dove il potere più grande è quello di decidere che cosa fare del proprio tempo» .
E cosi, mentre tutto corre, io resisto e cerco di riappropriarmi del mio tempo con questo pane , affidato a una lievitazione lenta, senza forzature...elogio della lentezza!
N.B.: i tempi di lievitazione sono indicativi; essi possono subire delle variazioni in base alle condizioni climatiche, il lievitino prima, e il pane poi potrebbero lievitare in tempi leggermente differenti da quelli descritti.
INGREDIENTI:
Per il lievitino
-200 ml di kefir di latte vaccino
-100 gr di farina 0
Per il pane:
-100 gr di farina di semola rimacinata
-200 gr di farina integrale
-700 gr di farina 0
-2 cucchiaini di sale
-300 ml circa di acqua ( in base alla farina utilizzata ci potrebbe volere più o meno di acqua)
-semi misti (quinoa,girasole, lino, zucca, sesamo, semi di chia) circa 250 gr
PREPARAZIONE DEL LIEVITINO-h20.00 circa della sera precedente l'impasto
In una ciotola mescolare bene il kefir con la farina, chiudere con coperchio e mettere a lievitare tutta la notte a temperatura ambiente fino al raddoppiamento del volume, e alla formazione di bolle sulla superficie.
In una ciotola mescolare bene il kefir con la farina, chiudere con coperchio e mettere a lievitare tutta la notte a temperatura ambiente fino al raddoppiamento del volume, e alla formazione di bolle sulla superficie.
H 8.00 circa -1 LIEVITAZIONE DELL'IMPASTO
A lievitazione avvenuta mettere il lievitino nella planetaria e aggiungere tutti gli altri ingredienti tranne il sale.
Inserire il gancio a uncino e lavorare gli ingredienti 15 minuti a velocità 2.
Aggiungere il sale dopo il secondo minuto di lavorazione.
Togliere l'impasto dalla planetaria, compattarlo con le mani e porlo in ciotola con coperchio.
Mettere la ciotola in abbattitore, modalità lievitazione, circa 4 h a 28°/30°, o comunque in luogo riparato fino a che l'impasto non raddoppia di volume.
Tritare le erbe aromatiche: io per motivi di tempo ho preferito farlo con l'aiuto di un robot, ma è possibile tritarle anche con l 'aiuto di un coltello.
h 12.00 circa-2 LIEVITAZIONE DELL'IMPASTO
Rimettere l'impasto nella planetaria, aggiungere il trito di erbe aromatiche e i semi, e lavorarlo di nuovo , sempre con il gancio a uncino, per 5 minuti a velocità 1/2.
Rimettere di nuovo in ciotola con coperchio- modalità lievitazione-circa 6 h a 28°/30°, oppure in luogo riparato fino a che l'impasto non raddoppia di volume.
h 18.00 circa-3 LIEVITAZIONE DELLIMPASTO
Pesare l'impasto , dividerlo in due filoncini di pari peso e adagiarli su tappetino in silicone forato posto in teglia, cospargendo la superficie degli stessi con un po' di farina;
spennellare la superficie dei filoncini con acqua e cospargerla di semi, praticando dei tagli trasversali .
Lasciare lievitare di nuovo fino al raddoppio , poi cuocere in modalità statica a 200° per circa 40 minuti, almeno fino a quando il pane avrà formato una crosta dorata.
Lasciare raffreddare e tagliare a fette.
N.B. Se lo si desidera è possibile congelare le fette di pane.
"con questo pane partecipo alla raccolta di Panissimo ideata da Sandra e Barbara questo mese ospitata da Consuelo"
http://ibiscottidellazia.blogspot.it/2016/05/panissimo-41-pane-arrotolato-agli-aromi.html
A lievitazione avvenuta mettere il lievitino nella planetaria e aggiungere tutti gli altri ingredienti tranne il sale.
Inserire il gancio a uncino e lavorare gli ingredienti 15 minuti a velocità 2.
Aggiungere il sale dopo il secondo minuto di lavorazione.
Togliere l'impasto dalla planetaria, compattarlo con le mani e porlo in ciotola con coperchio.
Mettere la ciotola in abbattitore, modalità lievitazione, circa 4 h a 28°/30°, o comunque in luogo riparato fino a che l'impasto non raddoppia di volume.
Tritare le erbe aromatiche: io per motivi di tempo ho preferito farlo con l'aiuto di un robot, ma è possibile tritarle anche con l 'aiuto di un coltello.
h 12.00 circa-2 LIEVITAZIONE DELL'IMPASTO
Rimettere l'impasto nella planetaria, aggiungere il trito di erbe aromatiche e i semi, e lavorarlo di nuovo , sempre con il gancio a uncino, per 5 minuti a velocità 1/2.
Rimettere di nuovo in ciotola con coperchio- modalità lievitazione-circa 6 h a 28°/30°, oppure in luogo riparato fino a che l'impasto non raddoppia di volume.
h 18.00 circa-3 LIEVITAZIONE DELLIMPASTO
Pesare l'impasto , dividerlo in due filoncini di pari peso e adagiarli su tappetino in silicone forato posto in teglia, cospargendo la superficie degli stessi con un po' di farina;
spennellare la superficie dei filoncini con acqua e cospargerla di semi, praticando dei tagli trasversali .
Lasciare lievitare di nuovo fino al raddoppio , poi cuocere in modalità statica a 200° per circa 40 minuti, almeno fino a quando il pane avrà formato una crosta dorata.
Lasciare raffreddare e tagliare a fette.
N.B. Se lo si desidera è possibile congelare le fette di pane.
http://ibiscottidellazia.blogspot.it/2016/05/panissimo-41-pane-arrotolato-agli-aromi.html
Elogio alla lentezza e al profumo delle cose genuine, aggiungere :-) Complimenti x questo post che condivido in pieno e grazie x aver donato il tuo prezioso contributo alla raccolta di Panissimo :-)
RispondiEliminaBuon we e a presto <3
Ma grazie a voi che mi avete dato la possibilità di farlo! Assolutamente, oltre al nostro tempo dobbiamo riappropriarci anche del cibo vero. A presto Zia!:**
EliminaSarebbe bellissimo davvero poter riavere quei tempi così lenti senza fretta senza orari ...che meraviglia! Che pane meraviglioso e davvero invitante!!! Complimenti una meraviglia assoluta! Bacione buon week end Mirta
RispondiEliminaSi Mirta un po' alla volta bisogna riappropriarsi del proprio tempo, basta iniziare dalle piccole cose. Ma grazie a te !:**
EliminaChe meraviglia questo pane, mi ricorda i profumi e il sapore dei pani del mio amato Tirolo! Un abbraccio
RispondiEliminasperando di farti un piacere
RispondiEliminahttp://babbiland.blogspot.it/2016/05/20-maggio-2016-prendo-un-giorno-di.html
W la lentezza! Lo dico sempre io, fare le cose con calma e con il giusto tempo è terapeutico, poi se ottieni un pane simile....ancora di più. Sai che volevo acquistarlo il kefir ma non sapevo come usarlo...ebbene, farò la tua ricetta!!!grazie!
RispondiEliminaGrazie Valentina sei gentilissima, se fossimo più vicine il Kefir te lo darei io, ma puoi trovare su fb una lista di donatori dalle tue parti. Grazie mille per la fiducia!!
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